
Nel Modello Teorico troviamo la visione dell’essere umano
cioè i principi della trasformazione ed evoluzione della Vita stessa.
Vita che origina dal Caos primordiale,
in continua evoluzione e trasformazione verso
il raggiungimento dell’Armonia.
“Biodanza è un percorso progressivo e graduale, in cui ti ritrovi trasformato
senza nemmeno te ne renda conto”
Rolando Toro Araneda
“Cresciamo in misura direttamente proporzionale alla quantita’ di caos
che possiamo sostenere o dissipare”
Ilya Prigogine
Premio Nobel per la Chimica 1977
Nella vita quotidiana ci sono continue energie in movimento, nuove e vecchie, rigenerate e consumate, che entrano ed escono dal nostro campo energetico, sistema fisico, cellulare, mentale, psicologico.
Il sistema è armonico quando le entrate e le uscite sono in equilibrio.
Se le energie non sono in equilibrio, il sistema diventa disarmonico e caotico.
A questo punto si presentano delle scelte : il sistema si disintegra o salta ad un nuovo livello di capacità esistenziale e di apprendimento di nuove potenzialità.
Crescere o morire, arrendersi o esplorare nuovi percorsi che sostituiscano i vecchi ormai
obsoleti ed esauriti.
Differenti strade che portino a recuperare nuova energia al posto di quella vecchia e consumata.
“I sistemi non possono mai andare indietro e se non muoiono,
fanno letteralmente un salto quantico”
Ilya Prigogine
In natura i sistemi isolati sono casi particolari, la regola è invece quella dei sistemi aperti che scambiano energia con i sistemi limitrofi e per questo sono in continua evoluzione.
I sistemi aperti scambiano continue relazioni fisiche ed energetiche.
Sistema è un insieme di oggetti e di entità in relazione tra di loro , è la somma di piu’ parti.
La teoria del caos è la teoria della evoluzione dei sistemi nella loro complessità e mutabilità continua e costante .
Un insieme di cellule è un sistema che genera una entità diversa dalle singole cellule che lo compongono.
Tanti organismi insieme formano un sistema complesso superiore, rigenerano una nuova forma di equilibrio nella relazione al loro interno e nella relazione con l’ambiente esterno.
I sistemi si organizzano, generando anche biforcazioni in cui nascono nuovi sistemi di organizzazione. Caos, riorganizzazione, biforcazione,
Un esito devastante che genera nuove configurazioni e comportamenti non prevedibili, alla ricerca di un nuovo stato in equilibrio sistemico intercellulare.
Negli aspetti della vita umana non è possibile scindere i vissuti e le diverse esperienze poiché
sono tutti in relazione sistemica tra loro.
Nell’universo biologico, atomi, molecole, cellule, organismi, sono in continua e diversificata relazione tra di loro, incontrandosi, lasciandosi e aggregandosi di nuovo in forme complesse e differenti che rigenerano nuovi equilibri.
IL MOVIMENTO è ALLA BASE DELLA TRASFORMAZIONE.
IL MOVIMENTO è VITA.
L’aggregazione degli atomi è alla base della manifestazione di una prima forma di vita.
L’energia dell’universo è costante , produce calore che produce una perdita di energia,
nell’uso dell’energia è insita una sua degradazione che a lungo andare non ne permette l’uso.
Ed è per questo che gli organismi viventi si riorganizzano naturalmente in nuove e differenti forme di vita, per produrre nuove energie.
Nell’universo progressivamente si va nel disordine e costantemente una forma di autoregolazione ricrea l’ordine. Un processo continuo e costante.
La Natura tende a ripetersi con ciclicità. All’interno di alcune configurazioni si creano delle regolarità che si ripetono rinnovandosi all’infinito.
Il Frattale è una forma geometrica che si ripete naturalmente e con regolarità e su scale diverse, all’infinito.
I frattali compaiono spesso nello studio dei sistemi dinamici, nella definizione di curve o insiemi e nella teoria del caos.
Infiniti esempi in natura tra cui : cristalli di ghiaccio, ramo con aghi di pino, fiori e frutti, forma delle montagne, ……
I comportamenti apparentemente caotici tendono a organizzarsi attorno ad aree di attrattore
(stato o insieme di stati verso cui un sistema dissipativo tende a portarsi).
Un insieme verso cui evolve un sistema dinamico dopo un tempo caotico e variabile, dove trova il punto di incontro rigenerativo del nuovo ordine.
Dove apparentemente c’è caos si trova regolarità , cioè aree di regolarità che definiscono la nascita di nuove configurazioni d’ordine.
Una legge naturale che porta ad organizzarsi continuamente, trasformando la vita dall’ordine al disordine e viceversa.
Sempre ritrovando nuove forme di vita.
Nel Caos c’è la ricostruzione della Vita , scomponendo e ricomponendo elementi.
La Via della crescita e dell’espansione è guidata dal Caos, non dalla staticità, per poter giungere alla Trasformazione e Rigenerazione in nuovi sistemi a loro volta in continuo movimento.
Una vita facile non è necessariamente una vita felice.
Viceversa, una vita difficile non è necessariamente infelice.
Biodanza conduce l’individuo in un percorso di trasformazione molto progressivo e personale,
generando nuove forme di relazione con se stessi e di inter-relazione con gli altri.
Danzare la complessità è una delle sfide che ci pone la Vivencia.
La coscienza del vissuto durante la Vivencia genera un insieme di nuovi punti di vista e comportamenti in relazione tra loro. Essere in relazione genera complessità nel sistema emozionale, fisico, intellettuale.
La trasformazione avviene con modalità e tempi del tutto personali, in un ambiente protetto che rimanda ecofattori positivi di cura, amicizia, rispetto reciproco e della identità individuale, collaborazione, empatia, affettività e solidarietà.
Biodanza è un sistema di sviluppo dei potenziali umani alla cui base esiste la Vita generata dal Caos, dal grande magma primordiale.
Il Modello Teorico creato da Rolando Toro ci parla delle caratteristiche dell’individuo dal caos all’ordine.
Nel caos c’è la ricostruzione della Vita.
Biodanza accompagna il percorso di Vita dal Caos alla Trasformazione, nella ricerca continua del raggiungimento di uno stato armonioso e in equilibrio con il proprio Sé e con il mondo intorno.
“In ogni disordine c’è un ordine da creare”
Carl Gustav Jung
“La vita organizzata è una continua pulsazione tra ordine e caos”
Ilya Prigogine